Si sapeva che a Monza la situazione non sarebbe stata facile per la Ferrari e il venerdì è arrivata subito la conferma. Nella seconda sessione di libere del GP d’Italia, Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno continuato il lavoro di preparazione per gara e qualifiche iniziato il mattino. Il monegasco e il tedesco hanno percorso rispettivamente 32 e 28 giri ottenendo rispettivamente il 9° e il 12° tempo. Nelle prove del mattino, i piloti avevano percorso un totale di 49 giri: Charles 25, Sebastian uno in meno. Complessivamente sono stati quindi 109 i giri completati. La Scuderia ha iniziato la propria mattinata poco dopo le ore 11, quando i piloti sono usciti per un giro di installazione sulle rispettive SF1000 dotate del pacchetto aerodinamico a basso carico messo a punto per questo tracciato. In un Autodromo senza pubblico, impossibilitato a entrare così come è sempre avvenuto fin qui in questa stagione, sugli spalti erano comunque presenti i grandi stendardi a forma di cuore e l’enorme tricolore degli Scuderia Ferrari Club, che non hanno voluto far mancare il loro supporto.
Charles Leclerc: “È stata una giornata difficile. Da una parte sono stato positivamente sorpreso dal nostro ritmo in configurazione da qualifica, dall’altra mi aspettavo una performance migliore con carico di carburante. Questo significa che dobbiamo trovare il modo di migliorare il nostro passo gara. Nel long run la vettura era molto complicata da guidare: non siamo ancora a posto dal punto di vista del bilanciamento né sotto il profilo dell’usura gomme. Dobbiamo fare in modo di essere più competitivi possibile in entrambe le configurazioni. Dubito che dalla qualifica ci possiamo aspettare qualcosa di più rispetto alla posizione odierna, mentre sono convinto che ci sia la possibilità di migliorare per quanto riguarda la gara”.
Sebastian Vettel: “Oggi abbiamo sfruttato tutto il tempo a disposizione per cercare di ottimizzare la SF1000 e trovarci in una posizione migliore domani. La vettura era piuttosto difficile da guidare ma non è la prima volta quest’anno. Come ci aspettavamo perdiamo un po’ sui rettilinei ma dobbiamo anche lavorare sul bilanciamento perché dobbiamo migliorare la nostra prestazione nel secondo settore. Anche con carico di benzina la vettura non è semplice da guidare, in parte per colpa delle pressioni minime cui dobbiamo conformarci. Penso che ci sarà un gruppo di vetture molto vicine tra loro che lotteranno sul filo dei millesimi in qualifica e penso che in gara la situazione non sarà troppo dissimile. Sarà indubbiamente un fine settimana complicato”.
Domani le vetture torneranno in pista a partire dalle 12 CET, quando è prevista la terza sessione di prove libere in preparazione della qualifica delle ore 15.
Redazione MotoriNoLimits