L’ipotesi Lewis Hamilton in Ferrari sta circolando insistentemente negli ambienti della Formula 1 da un po’ di tempo a questa parte senza che nessuno possa davvero confermarla o smentirla. Nemmeno lo stesso interessato sembra volersi sbilanciare in tal senso, anche se un ammiccamento tra le parti c’è sicuramente stato: se di matrimonio si tratterà, se ne parlerà al massimo nel 2021, o così dicono i ben informati. Anche a livello mediatico non si fa altro che evocare questa suggestione poiché da un lato, se fosse realtà, la geografia piloti sarebbe suscettibile del cosiddetto “effetto domino” (con risultati difficilmente immaginabili) e dall’altro i rapporti di forza tra scuderie si modificherebbero, giocoforza, in favore del Cavallino. La Red Bull, a fronte di una possibile trattativa segreta tra la Ferrari e Hamilton, si è già mossa anzitempo confermando Verstappen fino al 2023. Che dunque non sia una suggestione quella che vedrà il campionissimo britannico divenire il nuovo Schumi? Se ci seguirete nella trattazione di questo articolo, proveremo a rispondere a tale quesito.
Perché no
Hamilton alla Ferrari, a oggi, ci sembra solo puro gossip – prendendo a prestito un’espressione calcistica piuttosto inflazionata diremmo una vera e propria “bomba di mercato” che non ha ragion d’essere. Perché siamo così netti nel sostenerlo? Lewis è un professionista molto ambizioso e, prima di lasciare definitivamente la Mercedes,vorrà con tutte le forze emulare Schumacher vincendo 7 titoli iridati con il suo attuale team. Se ciò accadesse, solo in quel caso potrebbe davvero decidere di chiudere la carriera in Ferrari, ma non prima di aver dimostrato di essere il migliore in assoluto. Stare nell’Olimpo dei piloti con un certo Schumi è il suo sogno/ossessione, inutile negarlo. Certo, chi mastica di F1 e ben conosce le dinamiche relative a questo sport è più propenso a priori a non escludere alcun possibile scenario. Di chi stiamo parlando? Del navigato Toto Wolff, Direttore esecutivo di Mercedes AMG F1, che in una recente intervista ha affermato come ogni pilota, almeno una volta nella vita, voglia vincere un Mondiale con il Cavallino. Concordiamo, ma davvero se ne parlerà nel 2021 e magari non dopo? Secondo noi Lewis, almeno in questo momento, sembra ancora interessato a dominare la Formula 1 con la Mercedes e non sta coltivando il sogno Ferrari. Ci sono troppi record che desidera infrangere ed altrettanti circuiti su cui vuole ancora primeggiare prima di iniziare a scrivere un nuovo ed esaltante capitolo della sua incredibile carriera in F1.
Perché sì
Prima o poi Hamilton potrebbe davvero decidere di indossare la casacca rossa a coronamento di un percorso professionale che forse non ha eguali nella storia della Formula 1. Vincere 6 mondiali, magari 7 quest’anno, e tentare di trionfare con il Cavallino, divenendo Campione del Mondo con la monoposto di Maranello, sarebbe un qualcosa di unico. Ed Hamilton, da alcuni descritto come una persona molto sicura di sé e a tratti egocentrica, non potrebbe desiderare di meglio per la sua carriera. Le dichiarazioni del campionissimo britannico dopo la vittoria del Gran Premio di Spagna, che ai tifosi della Rossa non sono certo passate inosservate, così recitano:” Non ho mai nascosto di essere stato un fan della Ferrari, in particolare delle sue auto, questo non è un segreto”. Si tratta di un apprezzamento secondo noi disinteressato e sincero, ma pur sempre di apprezzamento si sta parlando. Nella F1, così come in altri sport di squadra, ogni affermazione ha un suo peso specifico. Dunque sperare si può eccome, da domani però!
Essere ricordati è l’obiettivo di qualunque sportivo
Tirando le fila del discorso, da un lato siamo sicuri che Lewis Hamilton rimarrà alla Mercedes almeno per quest’anno e forse il prossimo, dall’altro lato crediamo che un giorno vorrà davvero cimentarsi con la monoposto Ferrari. Chi segue lo sport in generale sa bene come i campionissimi di ogni disciplina non desiderano altro che essere ricordati per l’eternità dai propri tifosi. Per raggiungere questo obiettivo di immortalità, il britannico vestirà e vincerà anche con la casacca rossa. Possiamo mettervelo per iscritto!