Per il Rally del Messico, terza prova del WRC in programma nel prossimo weekend, si cambia completamente scenario rispetto al freddo che ha caratterizzato i primi due rally stagionali, Montecarlo e Svezia. In Messico arrivano caldo e sterrato, e Pirelli proporrà la più recente evoluzione dei suoi ben noti pneumatici da terra Scorpion K, che verranno impiegati nella categoria WRC2 (dove il marchio italiano è al vertice della classifica dopo la vittoria di Takamoto Katsuta in Svezia).
La sfida: Primo rally su terra della stagione, la gara del Messico si corre con il caldo e ad altitudini elevate, su un compatto percorso attorno alla città di Leon, sede dell’evento. Un rally impegnativo sia per le vetture che per i piloti, dove anche la posizione nell’ordine di partenza sarà un fattore importante.
I piloti Pirelli: Il Rally del Messico non è valevole per il WRC Junior, di cui Pirelli è fornitore esclusivo, ma ci saranno comunque diversi piloti con le WRC2 – categoria che è l’anticamera del WRC assoluto – che disporranno dei più recenti Pirelli Scorpion K da terra. Fra questi gli idoli locali Benito Guerra, con una Skoda Fabia R5, e Ricardo Trivino, su una Citroen DS3 R5.
Il prodotto: Pirelli porterà in Messico gli Scorpion K, studiati per garantire il miglior scarico del terriccio e migliorare le prestazioni senza comprometterne la robustezza. Per le bollenti e probanti strade messicane saranno disponibili in due tipi di mescola: K4, la più dura e destinata ad essere la scelta principale, e K6, l’alternativa più morbida.
Le regole: Nel corso dell’evento i piloti potranno utilizzare fino a un massimo di 22 pneumatici, oltre a quelli destinati allo shakedown.
L’evento: Il Rally del Messico si aprirà giovedì 8 marzo con la prima delle 22 prove speciali in programma, per un totale di 344,49 chilometri. L’arrivo con il rientro a Leon è previsto per domenica alle 14,30. Il tracciato è simile a quello dello scorso anno, con la prova speciale più lunga, la El Chocolate di 31,44 chilometri, che verrà disputata due volte il venerdì.
Terenzio Testoni, rally activity manager: “Il terzo rally della stagione che segna il nostro rientro nel WRC proporrà condizioni completamente diverse da quelle di Montecarlo e Svezia. Siamo fiduciosi che le più recenti evoluzioni apportate agli Scorpion K – ora più robusti e performanti che mai – consentiranno ai piloti di esprimersi al massimo delle loro capacità su queste difficili strade sterrate.”
Redazione MotoriNoLimits