Con la versione preserie del Canter ad alimentazione elettrica Fuso dimostra di poter contare sulla soluzione ideale per rispondere alla richiesta di truck ad alimentazione elettrica anche nella distribuzione urbana. Un risparmio sui costi di esercizio del 64% è il risultato ottenuto da otto Fuso Canter E-Cell impegnati in un lungo test drive in Portogallo. Un dato sorprendente che assume un significato ancora più rilevante se visto alla luce di un impatto ambientale in termini di emissioni di CO2 pari a zero, il -37% rispetto all’alimentazione a gasolio.
Il nuovo Canter E-Cell ad alimentazione elettrica a zero emissioni locali è il primo truck leggero a trazione esclusivamente elettrica prodotto in piccola serie ed è il frutto di oltre quarant’anni di esperienza, nel Competence Center Hybrid Technology di Daimler Trucks, nella città di Kawasaki. Un nuovo pioniere della mobilità a zero emissioni del Gruppo Daimler perfetto per l’impiego in aree in cui l’assenza di emissioni acustiche e di gas inquinanti è particolarmente apprezzabile, come ad esempio centri storici, parchi e zone pedonali.
Il Fuso Canter E-Cell si differenzia dai fratelli ad alimentazione diesel o diesel-elettrica solo per i pacchi batterie, montati su entrambi i lati del telaio. Sulla versione E-Cell viene impiegata una catena cinematica elettrica in sostituzione del motore diesel da tre litri. Il motore a magnete permanente eroga 110 kW (150 CV) di potenza, che viene trasmessa all’asse posteriore attraverso un riduttore.
L’autotelaio è omologato per un peso complessivo di 6 tonnellate. Il passo da 4.300 mm offre spazio per allestimenti con lunghezza fino a 4,40 metri, il cui peso deve essere sottratto alla portata dell’autotelaio di tre tonnellate. Le due tonnellate abbondanti di carico utile sono più che sufficienti per la maggior parte dei compiti di trasporto nel servizio di distribuzione urbano.
650 Nm regalano prestazioni di accelerazione analoghe a quelle di un’autovettura. Ciò si traduce in piacere di guida senza precedenti, come testimoniato dai partecipanti al progetto pilota. La coppia è disponibile dal primo istante di guida, consentendo al veicolo di superare in scioltezza molte vetture della classe media, ad esempio in partenza dai semafori.
Non appena viene rilasciato il pedale dell’acceleratore, l’elettronica attiva la modalità di recupero dell’energia, la cui intensità può essere impostata su due livelli attraverso la leva di comando sul lato destro dello sterzo. In tal caso il motore elettrico funge da alternatore, recuperando ed accumulando nelle batterie agli ioni di litio l’energia del freno motore prodotta nella fase di avanzamento per inerzia. Per garantire sempre la massima sicurezza, Canter E-Cell è equipaggiato con un sistema di avvertimento acustico VSP (Vehicle Sound for Pedestrians), attivabile mediante la pressione di un pulsante. Così come una vettura ad alimentazione tradizionale, Canter E-Cell si avvia semplicemente girando la chiave di accensione. Il conducente può scegliere tra le posizioni del cambio D, N, R e P (‘D’ per Drive, ‘P’ per parcheggio, ‘N’ per Neutral ovvero folle, ‘R’ per retromarcia o Reverse). È, inoltre, disponibile anche la pratica funzione ‘marcia lenta’ offerta con le posizioni del cambio D ed R.
A partire dal primo prototipo presentato al Salone Internazionale dei Veicoli Industriali nel 2010, il Canter elettrico è stato costantemente migliorato. Attualmente, grazie a quattro pacchi batterie composti da accumulatori agli ioni di litio dalla capacità di 48,4 kWh, il veicolo sviluppa 110 kW (150 CV) di potenza massima totale a fronte di 650 Nm di coppia massima. La coppia massima del motore elettrico è disponibile già alla partenza, assicurando ottime prestazioni di marcia. La velocità massima del Canter E-Cell è limitata a 90 km/h come tutti i veicoli di questa classe di peso.
Il Canter E-Cell viene prodotto a Tramagal, su una linea dedicata alla produzione di prototipi. Dal 2011 Daimler ha investito ben 27 milioni di euro nella ristrutturazione di uno stabilimento che lo scorso anno ha festeggiato 50 anni di storia. Con una superficie di 39.900 m2, la fabbrica di Tramagal, situata 150 chilometri a nordest della metropoli di Lisbona, è parte integrante della rete globale di stabilimenti produttivi di Daimler Trucks, con oltre 300 collaboratori addetti alla produzione dei truck Fuso Canter per circa 30 Paesi europei, Israele, Marocco e Turchia. Quasi il 95% dei veicoli è, infatti, destinato all’esportazione. Dal 2012 i dipendenti di Tramagal costruiscono anche il Fuso Canter Eco Hybrid, la versione ibrida del truck. Canter è disponibile con tre differenti sistemi di alimentazione: diesel Euro VI ed Euro 5b+, Eco Hybrid con trazione ibrida e, a breve (ancora in fase di sperimentazione), E-Cell con alimentazione elettrica a batteria.
Con 11.000 dipendenti, Mitsubishi Fuso Truck and Bus Corporation è la più grande affiliata Daimler AG in Giappone. La sede centrale ed il principale stabilimento di produzione si trovano a Kawasaki, non distante da Tokyo. Con il marchio Fuso MFTBC contribuisce al fatturato truck di Daimler a livello mondiale con una quota di oltre il 40%. Fuso è il marchio truck più venduto del Gruppo. Ogni anno a Kawasaki vengono prodotti per il mercato giapponese ed internazionale oltre 170.000 truck ed autobus Fuso, destinati ad essere commercializzati in oltre 150 Paesi.
Per mettere alla prova Canter E-Cell nell’impiego quotidiano, Fuso ha avviato una sperimentazione che ha coinvolto otto esemplari del Canter ad alimentazione elettrica. Tutti i veicoli hanno viaggiato sulle strade del Portogallo per un anno e, durante il periodo di test che si è concluso lo scorso anno, sono stati costantemente monitorati ed analizzati. I Canter E-Cell, allestiti con cassone o sovrastruttura furgonata, sono stati utilizzati da aziende di spedizioni e corriere espresso, amministrazioni comunali ed aziende di manutenzione del verde pubblico. I Canter elettrici hanno percorso in media 50 km al giorno, comprendo fino a 109 km con un pieno di elettricità. Complessivamente gli otto veicoli hanno toccato quota 51.500 km. Il Canter E-Cell più utilizzato (quello in forza presso la società di consegna pacchi ‘Transporta’), nell’anno del test ha raggiunto una percorrenza di ben 14.000 km. L’autonomia delle batterie agli ioni di litio si è attestata in media su un valore di 100 km per carica. La ricarica delle batterie con una presa da 230 Volt impiega sette ore, mentre con il sistema di ricarica rapida il tempo di ricarica si riduce ad appena un’ora.
Considerando il costo di gasolio e corrente in Portogallo durante il periodo di test, il risparmio in termini di costi di esercizio rispetto a un convenzionale truck diesel ha raggiunto il 64%. In pratica, il Canter diesel, a seconda dell’allestimento e del carico, percorre 100 km con circa 14,08 litri di gasolio, mentre il Fuso Canter E-Cell per la stessa distanza si accontenta di 47,6 kWh. I clienti hanno percepito il Canter E-Cell come veicolo potente ed affidabile, perfetto per le esigenze di distribuzione urbana. Le capacità dei truck leggeri ad alimentazione elettrica sono state messe alla prova in differenti condizioni. La città di Lisbona ha utilizzato il Canter E-Cell per lo smaltimento degli scarti verdi e dei rifiuti, la città di Porto lo ha impiegato come veicolo per la raccolta di rifiuti riciclabili, la città di Sintra per la manutenzione forestale e le città di Abrantes e Cascais per la manutenzione del paesaggio. L’azienda operante nel servizio di consegne pacchi Transporta ha scelto, invece, Canter E-Cell per il servizio porta a porta, mentre il gestore di energia REN per esigenze di trasporto all’interno degli impianti di stoccaggio industriali del gas nelle città di Sines e Pombal. Le poste portoghesi CTT si sono, infine, affidate a Canter E-Cell per il trasporto tra i centri di smistamento di Lisbona e Coimbras. I test pratici hanno dimostrato la spiccata versatilità nell’impiego quotidiano per il servizio di distribuzione a corto raggio e per il trasporto urbano. Con oltre 100 km di autonomia, infatti, il Canter E-Cell supera la percorrenza media giornaliera di numerosi truck impiegati nel servizio di distribuzione leggero.
Redazione MotoriNoLimits