A 95 giorni dal termine dell’ultima gara del 2023, la Formula 1 riparte dal Bahrain questo fine settimana per la stagione più intensa di sempre: lunga 24 gare, con il ritorno del Gran Premio di Cina e di quello di Imola, cancellato lo scorso anno a causa dell’alluvione che colpì la Romagna e i territori circostanti. Charles Leclerc, Carlos Sainz, tutta la squadra e la SF-24 sono pronti a dare il massimo sull’onda delle indicazioni incoraggianti raccolte nei tre giorni dell’unico test pre-stagionale andato in scena sempre a Sakhir la scorsa settimana.
Un classico moderno. Il Bahrain International Circuit è un punto fermo del calendario del campionato di Formula 1. Il suo layout combina un mix di curve (15 in tutto) a bassa, media e alta velocità con tre lunghi rettilinei, due dei quali abilitati al DRS. La curva 1 è spesso il punto migliore per i sorpassi, poiché le auto frenano bruscamente da oltre 300 km/h e si infilano in uno stretto tornante a destra prima di tornare sul lato sinistro della pista per un affascinante tratto misto. Anche la curva 4 offre una opportunità prima che il tracciato diventi più tortuoso nel secondo settore, anche se qui c’è un rettifilo in cui si può aprire il DRS (andando a curva 11), e poi nel terzo.
Tutto un giorno prima. Il Gran Premio del Bahrain si terrà per la prima volta nella sua storia al sabato, il 2 marzo, per mantenere una settimana esatta di differenza con il successivo appuntamento in Arabia Saudita del 9 marzo e agevolare dunque lo sforzo logistico della doppia trasferta. La decisione è stata presa per rispettare l’avvio del mese del Ramadan, domenica 10 marzo, che ha portato ad anticipare di un giorno la corsa sulla Jeddah Corniche. La tradizionale giornata media del giovedì si terrà dunque il mercoledì, mentre le vetture andranno in pista per le prime due sessioni di prove libere giovedì alle 14.30 e alle 18 locali (12.30 e 16 CET). Le ultime libere e le qualifiche saranno venerdì rispettivamente alle 15.30 e 19 (13.30 e 17 CET). Il Gran Premio prenderà il via alle 18 locali (16 CET). Come sempre qualifiche e gara saranno al tramonto, quando le alte temperature del deserto sono meno feroci.
Fred Vasseur, Team Principal: “Dopo aver percorso la distanza di oltre sette Gran Premi nei test, nei quali ogni team si è concentrato su se stesso, è finalmente il momento di giocare a carte scoperte. Fin da giovedì nelle prove libere vedremo i veri valori in campo e comprenderemo la reale portata del lavoro fatto da noi e dai nostri avversari. Charles e Carlos hanno confermato di trovarsi a loro agio al volante della SF-24 e questo era esattamente l’obiettivo che ci eravamo posti quando abbiamo iniziato la progettazione della monoposto. Ci confronteremo con rivali molto forti e agguerriti, e voglio vedere da parte nostra lo stesso approccio con il quale abbiamo chiuso la stagione scorsa. Non dobbiamo aver paura di osare se crediamo che una determinata scelta possa fare la differenza per la nostra prestazione. La macchina sembra competitiva, Charles e Carlos si sono dimostrati in ottima forma e vedo tutta la squadra molto concentrata: siamo determinati ad ottenere un buon risultato”.