Una domenica molto movimentata quella del WSBK a Phillip Island, in Australia, con il doppio successo di Alex Lowes (Kawasaki). Il britannico domina la Superpole Race e in Gara 2 beffa Alvaro Bautista (Ducati) nell’ultimo giro. Nel WorldSSP ancora una vittoria per Yari Montella e la Ducati del Barni Spark Racing Team. Il round australiano ha messo a dura prova i pneumatici Pirelli per via delle caratteristiche del nuovo asfalto che si è dimostrato estremamente abrasivo, in particolare con temperature più elevate. Al contempo, grazie al grip offerto sia dalla nuova superficie che dai pneumatici, diversi piloti sono riusciti a scendere sotto i record della pista.
Giorgio Barbier, direttore racing moto: “L’Australia si è confermata anche quest’anno un banco di prova per i pneumatici, reso ancora più impegnativo e imprevedibile rispetto al passato dalla presenza del nuovo asfalto che ha accentuato il degrado termico e, conseguentemente, l’usura dei pneumatici. Questo non ha riguardato solo Pirelli, come si è visto nelle gare dell’Australian Superbike in cui comunque i piloti gommati Pirelli hanno dominato su quelli che hanno utilizzato pneumatici della concorrenza. Da un punto di vista dello spettacolo, il pit-stop ha dato vita ad un weekend con cinque gare sprint molto combattute e dal ritmo elevato, come dimostrano i tanti giri record. È chiaro che il nostro obiettivo è quello di garantire sempre il regolare svolgimento delle gare ma in questo caso è stata presa la scelta giusta. Da questo primo round ci portiamo a casa molte informazioni utili sul nuovo asfalto che prima non avevamo e di cui faremo tesoro per migliorare ulteriormente il nostro prodotto. I protagonisti di questo primo round fanno prevedere una lotta serrata per tutta la stagione con molti più piloti in grado di lottare per il podio quindi confidiamo in una bella stagione di gare.”
Pneumatici in azione
In Superpole Race vengono confermate sostanzialmente le stesse soluzioni già utilizzate in Gara 1 con due sole eccezioni: Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Philipp Oettl (GMT94 Yamaha) che all’anteriore passano da SC2 a SC1, mentre Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) e Scott Redding (Bonovo Action BMW) restano gli unici piloti in gara ad usare la SC2. Bautista giro veloce al penultimo passaggio in 1’29.273. La gara, corsa con 42 gradi Celsius di temperatura asfalto, è stata vinta da Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) davanti a Locatelli, secondo, e Razgatlioglu, terzo. Giro veloce di gara per Alvaro Bautista al nono passaggio in 1’29.273.
In Gara 2 del WorldSBK la scelta dei piloti per quanto riguarda i pneumatici è in linea con le altre gare già disputate nel corso del fine settimana, quindi, la maggioranza opta per SC1 anteriore. Scelta controcorrente per i piloti Yamaha Locatelli, Gardner, Aegerter e Oettl, per Redding (BMW) e Sam Lowes (Ducati) che puntano sulla SC2 anteriore. La gara viene interrotta al terzo giro per una caduta di Rea. Undici i giri da percorrere alla ripartenza, senza pit-stop obbligatorio. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) si ripete vincendo anche questa gara dopo un magnifico sorpasso sull’esterno ai danni di Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che fino a quel momento aveva dominato la corsa. Terzo posto per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team).
Anche in Gara 2 del WorldSSP i piloti utilizzano le stesse soluzioni già scelte per Gara 1 e in linea con quelle dei piloti WorldSBK, quindi SC1 di gamma sia anteriore che posteriore. Gli unici piloti a preferire SC2 anteriore sono Bahattin Sofuoglu e Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) oltre a Lucas Mahias (GMT94 Yamaha). A causa della presenza di olio in pista, la corsa viene dapprima ritardata e poi accorciata a 9 giri per permettere lo svolgimento di Gara 2 WorldSBK. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) vince anche questa gara realizzando una splendida doppietta sul circuito australiano. Alle sue spalle si classificano Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse), che realizza anche il giro veloce, e Adrián Huertas (Aruba.it Racing WorldSSP Team).