Va in scena questo weekend la terza gara dell’unica tripletta stagionale del Mondiale di Formula 1 2022, il GP d’Italia all’Autodromo Nazionale di Monza, che si annuncia speciale per diversi motivi. Innanzitutto i tifosi potranno tornare a gremire tutte le tribune della pista – lo scorso anno la capienza del circuito era stata fortemente limitata dalle norme legate al Covid-19 – e l’impianto sarà tirato a lucido per celebrare al meglio i cento anni di vita dell’Autodromo Nazionale.
Quello italiano è unanimemente conosciuto come uno dei circuiti più leggendari del motorsport: costruito nel 1922, è rimasto l’unico tracciato da alta velocità della Formula 1 dopo la ristrutturazione di Hockenheim. I suoi rettilinei, un tempo non intervallati dalle attuali chicane, sono stati teatro di alcuni dei duelli più serrati della storia, con sorpassi a ogni giro, favoriti dalla facilità nel prendere la scia delle vetture davanti. L’attuale configurazione offre un’alternanza di curve veloci e lunghi rettifili, con chicane che rallentano la velocità, sottoponendo piloti e vetture a brusche frenate. La curva più celebre è la Parabolica, dallo scorso anno dedicata a Michele Alboreto, un grande e velocissimo tornante che immette sul traguardo per la cui percorrenza sono fondamentali trazione ed efficienza della monoposto. Anche la prima variante è impegnativa, dal momento che le vetture in 150 metri devono scendere da 340 a 80 km/h.
Le vetture avranno un basso carico aerodinamico al fine di massimizzare la velocità sui rettilinei. L’assetto sarà fondamentale per girare veloci e poter sorpassare, ma nella messa a punto bisognerà prestare attenzione anche a non sacrificare troppo la trazione. Due le zone DRS: sul rettilineo principale e tra la seconda curva di Lesmo e la variante Ascari; 53 i giri da percorrere, pari a 306,72 km.
Programma. Quella che si corre domenica è l’edizione numero 92 del GP, la 73^ valida per il Campionato del Mondo di Formula 1 (tutte disputate a Monza a parte quella del 1980, che si corse a Imola). La Scuderia Ferrari nel corso degli anni si è imposta 19 volte ottenendo inoltre 21 pole position e 69 podi. Le vetture scenderanno in pista venerdì alle 14 locali per la prima ora di prove libere e alle 17 per la seconda. Sabato alle 13 è previsto l’ultimo turno di libere in preparazione alla qualifica delle ore 16. La gara prenderà il via domenica alle 15.