Le grandinate estive sono ormai un appuntamento fisso, come confermano i dati dell’European Severe Weather Database, l’anagrafe europea sul maltempo.
Negli ultimi anni, infatti, i nubifragi con precipitazioni violente si sono fatti sempre più frequenti, a conferma dei cambiamenti climatici che sta vivendo anche nel nostro Paese. Le grandinate, che solo nella settimana dal 20 al 27 luglio sono state quasi 70 sul territorio nazionale, sono diventate uno degli eventi più temuti dagli automobilisti italiani perché i danni causati al parabrezza e alla carrozzeria dell’auto possono essere di grave entità.
La grandine rappresenta una minaccia sempre più frequente, è quindi fondamentale sapere come comportarsi per limitare i danni alla propria auto e per salvaguardare la propria incolumità, soprattutto quando si è in viaggio. Ecco qualche consiglio:
- Controllare sempre le previsioni meteorologiche prima di spostarsi in auto.
- Eseguire periodicamente il check-up dei cristalli poiché un vetro intatto resiste meglio alla grandine.
- Se si è in movimento, limitare la velocità, osservare la distanza di sicurezza e fermarsi alla prima piazzola di sosta o parcheggio disponibili, meglio se coperti. É sufficiente pazientare brevemente perché i rovesci con grandine hanno generalmente una fase più intensa che dura al massimo mezz’ora.
- In caso di rottura del parabrezza, non entrare nel panico. Il parabrezza, infatti, è costituito da tre strati, due esterni di vetro e uno centrale in PVB (il polivinilbutirrale, un materiale plastico) che, in caso di rottura del cristallo esterno, evita che esso si frantumi in piccoli pezzi o che abbandoni la sua sede.
- Se i vetri e/o la carrozzeria sono stati danneggiati dalla grandine, la prima cosa da fare è verificare quali tipi di garanzie accessorie sono state sottoscritte insieme all’RC Auto obbligatoria per legge. La polizza che copre i danni da grandine è definita “eventi atmosferici/eventi naturali” e tutela anche in caso di danni subiti dal proprio veicolo in altre situazioni eccezionali come frane, valanghe e trombe d’aria. In alcuni casi, la polizza eventi atmosferici integra la polizza cristalli per la riparazione/sostituzione dei vetri auto, aggiungendo quindi la copertura per danni dovuti a eventi naturali a quella dovuta per danni involontari causati da terzi o accidentali.
- È saggio scattare delle foto o realizzare dei video, così come raccogliere articoli di giornale o bollettini meteo per attestare l’evento grandinigeno e accelerare i tempi di perizia.
- Rivolgersi ad un riparatore di fiducia oppure contattare il proprio agente o la propria compagnia assicurativa/flotta che provvederanno ad aprire la pratica e a indirizzare l’assicurato verso un riparatore.
In caso di grandine, i centri Carglass rappresentano la scelta più comoda ed efficiente per l’automobilista perché possono essere risolti sia i danni di carrozzeria sia quelli ai vetri rivolgendosi ad un unico riparatore. In particolare, per quanto riguarda i danni al vetro, la priorità di Carglass è di riparare o sostituire nel più breve tempo possibile così che l’automobilista possa tornare rapidamente, e in tutta sicurezza, alla guida. Carglass, inoltre, fornisce supporto immediato e prioritario agli agenti e ai loro clienti delle zone interessate da particolari ed intense grandinate, con un numero e una piattaforma digitale dedicati. In queste aree, al fine di ottimizzare e velocizzare i flussi, vengono create delle vere e proprie unità di emergenza con l’allestimento di zone di lavorazione ad hoc operative con orari prolungati e la presenza di squadre di tecnici e funzionari commerciali dedicati per aumentare la capacità di accoglienza dei centri sul territorio.
Redazione MotoriNoLimits