Daniele Di Amato, Tommaso Rocca e Henry Hassid si sono aggiudicati le prime gare del quarto round del Ferrari Challenge Europe sulla pista di Le Castellet, in Francia, dando vita a corse spettacolari sulla nuova 488 Challenge.
Coppa Shell. Ad aprire la giornata di competizioni è stata la Coppa Shell che ha visto Henry Hassid scatenato al via. Il pilota francese del team Charles Pozzi è riuscito ad affiancare il poleman Johnny Laursen (Formula Racing) e a sorpassarlo con una manovra al limite che ha costretto entrambi i piloti a uscire di pista. Dietro di loro si è infilato Erich Prinoth (Ineco-MP Racing) che però presto è stato insidiato da Rick Lovat con la 488 Challenge del team Kessel Racing. A suon di giri veloci Hassid e Laursen si sono avvantaggiati sul resto del gruppo tanto più che su Lovat e Prinoth si portava anche Eric Cheung (Formula Racing). Dietro di loro fra Fons Scheltema (Kessel Racing) e Christophe Hurni (Team Zenith Sion-Lausanne) si lottava con il coltello fra i denti per il sesto posto, una lotta da cui veniva escluso James Weiland (Rossocorsa), colpito da Claudio Schiavoni (Kessel Racing) che riceveva per questo un drive-through. Hassid ha continuato a guadagnare su Laursen fino ai sei secondi di vantaggio finali mentre dietro Cheung è riuscito a recuperare sui due avversari che aveva davanti e si è così meritato il podio. Quarto si è piazzato Prinoth, con un sorpasso all’ultimo giro su Lovat, mentre il sesto posto è andato a Hurni davanti a Scheltema. In ottava posizione si è piazzata Manuela Gostner (Ineco-MP Racing) a cui è andata la Ladies’ Cup passando al comando della classifica davanti a Fabienne Wohlwend. La Gentlemen Cup è andata invece ad Hassid, alla seconda vittoria in tre gare nel Ferrari Challenge Europe.
Trofeo Pirelli. Nel Trofeo Pirelli in avvio Andrea Gagliardini è riuscito a beffare il compagno di squadra in casa CDP, Daniele Di Amato. Il leader di campionato si è ripreso la posizione a Signes, alla fine del primo giro, per poi andare via indisturbato a suon di giri velocissimi. Dietro di lui si è scatenato l’inferno: Bjorn Grossmann (Octane 126) si è avvicinato a Gagliardini e lo ha attaccato ma le due 488 Challenge sono venute a contatto e ad approfittarne è stato il terzo incomodo, Philipp Baron (Rossocorsa) che ha passato Gagliardini prima del traguardo e Grossmann poco dopo la prima curva. Inoltre il sorpasso del tedesco all’italiano è stato ritenuto irregolare e così il campione europeo in carica ha anche dovuto restituire la posizione a Gagliardini. Nel finale Di Amato ha amministrato il vantaggio per andare a cogliere la quinta vittoria consecutiva del 2017 consolidando così la prima posizione in classifica. Baron e Grossmann sono saliti sugli altri due gradini del podio. Il quarto posto è andato a Sam Smeeth (Stratstone Ferrari) davanti a Gagliardini e Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing).
Pirelli Am. Nel Trofeo Pirelli si è assistito a una gara molto più regolare che però, paradossalmente, ha provocato un ribaltone in vetta alla classifica di campionato. A guidare dall’inizio alla fine è stato Tommaso Rocca che era apparso particolarmente in palla con la 488 Challenge del team Rossocorsa fin dalle qualifiche in cui aveva ottenuto la pole position. Dietro di lui per tutta la corsa a minacciare la leadership del pilota italiano c’è stato Chris Froggatt (HR Owen) che però non è mai riuscito a trovare lo spunto per tentare l’attacco. In terza posizione si è piazzato Jens Liebhauser (Formula Racing) che è stato indotto ad accontentarsi dell’ultimo gradino del podio dal fatto che Martin Nelson (Scuderia Autoropa) sia incappato in una corsa decisamente negativa caratterizzata da due drive-through di penalizzazione dovuti a una partenza non regolare e poi ad un contatto con il compagno di team Robin Jensen. Liebhauser ora guida il campionato davanti allo svedese. Prima vittoria in carriera per Galip Atar (Octane 126) che ha battuto Walter Ben Dorrenberg (Ferrari Eberlein) nel Trofeo Pirelli 458. Oggi si replica con la Coppa Shell alle 12.50 e il Trofeo Pirelli alle 15.35.
Redazione MotoriNoLimits