Dopo la configurazione cittadina di Singapore, in Malesia il Circus è tornato su una pista “vera”, quella di Sepang, per la 16° prova del Mondiale. Archiviato il primo turno di prove libere con il terzo e quarto tempo, le Ferrari di Kimi Raikkonen (1.36.315) e Sebastian Vettel (1.36.331) hanno utilizzato l’intera gamma portata in pista dalla Pirelli per valutare il comportamento delle monoposto sul nuovo asfalto e con le modifiche apportate alla pendenza in ben nove curve. Un giro di installazione con mescola Hard per entrambi prima dello stop di circa venti minuti in seguito all’incendio divampato sulla Renault di Kevin Magnussen. Rientrati in azione per due run su gomme Soft, entrambi i ferraristi hanno poi concluso con altrettante uscite su pneumatici Medium. In testa alla classifica le due Mercedes di Nico Rosberg (1.35.227) e Lewis Hamilton (1.35.721).
Si confermano al terzo e quarto posto le Ferrari nelle FP2 che chiudono il venerdì di Sepang. Impegnate nel consueto lavoro di preparazione di gara e qualifiche, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno differenziato il programma scegliendo gomme diverse – Medium per Vettel e Hard per Raikkonen – per la valutazione del passo gara. 1.35.605 il tempo realizzato nella prova di qualifica da Sebastian su pneumatici Soft, 1.35.842 quello di Kimi sulla medesima mescola. Davanti alle due SF16-H hanno concluso le Mercedes di Lewis Hamilton (1.34.944) e Nico Rosberg (1.35.605).
Kimi Raikkonen: ”Non è stata una giornata facile. In entrambe le sessioni non ho avuto un buon feeling con la macchina e sono sorpreso che il tempo sul giro non sia stato così male, malgrado le mie sensazioni fossero lontane da quello che avrei voluto. Il nuovo asfalto è abbastanza simile al vecchio, ma è più liscio e c’è più aderenza. Non ho visto quello che hanno fatto gli altri, ero concentrato sul mio programma. Ora abbiamo bisogno di sederci assieme e analizzare i dati: c’è del lavoro da fare, ma sono sicuro che per domani possiamo migliorare.”
Sebastian Vettel: ”Credo sia stata una giornata discreta. Avevamo un bel pò di cose da provare e il passo non mi è sembrato male, almeno stando a quanto mi hanno detto quando ero in macchina. La Mercedes sembra ancora molto forte, sia nei giri veloci che sulla distanza. Quanto a noi, siamo contenti per le sequenze brevi, ma ancora non sappiamo molto di quanto hanno fatto gli altri in simulazione gara. Penso che ci sia ancora da migliorare, soprattutto per “mettere assieme” la macchina, ma sono sicuro che possiamo trovare ancora qualcosa per domani. Noi puntiamo sempre a vincere, ma al tempo stesso bisogna essere realisti e rendersi conto che non possiamo venire qui e dire subito “vinceremo”: se c’è una possibilità, in qualsiasi circostanza, dobbiamo essere pronti a coglierla. Il nuovo asfalto sembra migliore, anche se l’ultima curva è un pò insidiosa. Al pomeriggio non ho usato le gomme più dure, la Soft sembra essere la migliore: ora dobbiamo vedere a quale strategia puntare per domenica.”
Redazione MotoriNoLimits