Terribile incidente per Carlos Sainz Jr nelle terze libere del GP di Russia. Il pilota della Toro Rosso, trasportato in elicottero in ospedale, è finito contro le barriere alla curva 13, dopo aver perso il controllo in frenata prima della curva. Il 21enne pilota spagnolo ha picchiato prima contro il muro alla sua sinistra, prima di finire senza controllo nella via di fuga e contro le barriere. Dopo qualche minuto, mentre Carlos era assisitito dai medici e dai commissari, la sessione è stata sospesa a 15 minuti dalla fine. Poi Sainz è stato finalmente estratto dalla monoposto, caricato in ambulanza su una barella (ha sollevato il pollice e ha mosso la mano) e al centro medico del circuito, poi trasportato in ospedale per ulteriori controlli clinici. Un portavoce FIA ha detto che il pilota “è conscio e sta bene. Ha subito un forte impatto, ma sta bene. Ha parlato con i dottori, quindi pensiamo sia tutto ok. Dobbiamo vedere cosa succede, quando calerà l’adrenalina. Ma è sveglio, parla e ha persino cercato di togliersi il casco da solo, questa è la cosa più importante”.
Anche se il team principal della Toro Rosso Franz Tost non esclude niente, è da escludere che Carlos disputi il resto del GP (sarebbe una follia pura!) e sulla causa potenziale dell’incidente ha detto: “Dobbiamo esaminare i dati, sembra che abbia perso la macchina in frenata, ma dobbiamo vedere cosa è successo”.
Al momento l’unica cosa che conti è che Carlos stia bene. Pensiamo a lui e al papà, questo fine settimana assente perché impegnato in un rally. E ci tornano in mente le parole che ci ha detto a Monza quando abbiamo parlato della paura…
Per la cronaca, al momento in cui la sessione è stata sospesa, miglior tempo per la Merceedes di Nico Rosberg, seguito da Bottas, Hamilton, Perez e Massa, con le Ferrari di Raikkonen e Vettel in 12° e 16° posizione.
Barbara Premoli