Si sono concluse ieri sul circuito di Al Sakhir, in Bahrain, le ultime prove pre-campionato programmate dalla GP2 Series. Raffaele Marciello ha concluso i test di avvicinamento alla prova inaugurale del campionato 2014 raccogliendo buoni riscontri, sia dalle simulazioni di qualifica che dai long-run. Il pilota della Ferrari Driver Academy nell’arco dei tre giorni di prove ha coperto 156 giri del tracciato che ospiterà il GP del Bahrain, ottenendo il quinto crono assoluto dei test girando in 1’39”704. Per team e piloti è in programma ora una settimana di pausa, a cui farà seguito il ritorno in Bahrain per la prima prova della stagione 2014. I motori si accenderanno dal 4 al 6 aprile nel contesto della terza tappa del Mondiale di Formula 1.
Raffaele Marciello: «Sono molto soddisfatto del bilancio complessivo dei test pre-campionato, ed in particolare di queste ultime tre giornate di prove svolte in Bahrain. Uno degli obiettivi che ci eravamo posti alla vigilia di questi ultimi test era quello di trovare il miglior set-up da utilizzare in qualifica, ed abbiamo dimostrato di aver imboccato la strada giusta. Per la prima volta ho utilizzato gli pneumatici a mescola Super-Soft, e la simulazione di qualifica ha dato buoni riscontri. I “long-run” con set-up da gara hanno confermato le già soddisfacenti risposte che avevamo avuto nelle precedenti prove di Abu Dhabi, soprattutto sul fronte della gestione degli pneumatici. Complessivamente il quadro tecnico emerso nei test di preparazione al campionato GP2 mi rende ottimista in vista della prima prova stagionale».
Luca Baldisserri, Responsabile FDA: «Sia Raffaele che il personale tecnico della Racing Engineering hanno sfruttato bene questa sessione di test. Ci sono ancora aspetti dove focalizzare maggiormente gli sforzi che saranno profusi in questo avvio di stagione, come la velocità di adattamento alle differenti mescole di pneumatici a disposizione. E’ uno degli ostacoli che devono superare i piloti che si avviano all’esordio in GP2, ma siamo convinti che si possano fare passi avanti in tempi brevi. I long-run hanno dato indicazioni buone, e su questo fronte cercheremo di capire come sfruttare al meglio le gomme fresche nei primi giri senza compromettere la loro consistenza in gara. Sarà una stagione lunga ed impegnativa, ma siamo pronti ad affrontarla con la consapevolezza di poter raggiungere i nostri obiettivi».